L’obiettivo di una nutrizione personalizzata non è quello di sostituire le linee guida ufficiali, ma di migliorarle o modificarle. L’evidenza scientifica della Nutrigenetica è tale da dover essere valutata secondo gli stessi standard dei consigli nutrizionali tradizionali.
Lo studio della Nutrigenetica valuta come geni e dieta (e stili di vita) interagiscono, e di come gli uni dipendano dallo stato degli altri. Un esempio classico è il gene lattasi (LCT) e l’intolleranza al lattosio. In Europa ci sono principalmente due versioni molto comuni di questo gene, uno porta alla tolleranza al lattosio, cioè rimane possibile per l’individuo di consumare alimenti ricchi di lattosio (principalmente prodotti lattiero-caseari); per tutta la vita questo individuo continua a produrre l’enzima lattasi in livelli elevati e questo è l’enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero presente nel latte.
28 varianti genetiche testate nelle seguenti aree
Salute del Cuore, Salute delle Ossa, Salute della Pelle, Detossificazione, Capacità antinfiammatoria, Insulina e Glicemia, Sensibilità ai Carboidrati Raffinati, Sensibilità ai Grassi Saturi , Sensibilità al Glutine, Sensibilità al Lattosio, Dosi dei nutrienti necessari, Alimenti da aumentare/diminuire, Risposta all’attività fisica
TEST GENETICO NUTRIGENE PLUS:
https://www.dna-solutions.it/ISM049/nutrigene-plus