Il metodo Dorn usa un approccio non manipolativo. Le correzioni dei disallineamenti sono fatte in maniera dinamica, ossia utilizzando due fattori fondamentali: movimento dolce e lieve contro-pressione. Il movimento permette di oltrepassare la tensione muscolare, che tenderebbe altrimenti a mantenere in posizione la relativa articolazione, mentre la contro-pressione (effettuata con le dita) accompagna dolcemente l’articolazione stessa verso la posizione ideale (allineata).