L’Insegnamento di Gesù l’Esseno

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Essere esseno oggi?

È possibile ci dice Olivier Manitara, specialista mondiale degli Esseni e creativo culturale di primo piano. Non solo l’insegnamento esseno non si ferma ai Manoscritti del Mare Morto, ma è vivente ed accessibile a tutti, contrariamente a ciò che augurano le varie religioni… 

Con la distanza che la storia ci permette di avere, e grazie a tutte le recenti scoperte tanto archeologiche quanto scientifiche, ognuno può finalmente accorgersi che le diverse chiese cristiane istituite hanno speso molta energia per nascondere l’appartenenza di un gran numero dei fondatori delle loro correnti religiose a una scuola iniziatica eterna, all’epoca conosciuta sotto il nome di Fratellanza Essena-Nazarena.

Questa Scuola dei misteri era assai conosciuta all’epoca del Maestro Gesù. Tutti sapevano che gli Esseni-Nazareni erano la Scuola dalla quale provenivano tutti i profeti più grandi d’Israele. La gente li considerava i diretti eredi degli insegnamenti segreti trasmessi da Mosè ad un gruppo di settanta discepoli. Circolavano voci relative all’alto sapere degli antichi egiziani, ai quali Mosè era stato iniziato, e che era conosciuto da tutti in quel tempo.

Benché questa Scuola essenica-nazarena disturbasse molta gente e che circolassero varie leggende al suo riguardo, gli esseni, generalmente, piacevano alla gente e venivano rispettati per la loro onestà, il loro pacifismo, la loro generosità, così come grazie ai loro talenti di guaritori devoti sia dei più poveri che dei ricchi. Il Cristianesimo ufficiale ha fatto così tanto per cancellare perfino il nome degli Esseni dalla storia, che oggi non se ne sa praticamente più nulla, o quasi.

Le chiese hanno nascosto l’origine del Cristianesimo per uccidere lentamente il vero Insegnamento del Cristo allo scopo di ottenere un maggior potere di dominazione sulle coscienze.

gesùIl Cristianesimo autentico è la perla preziosa di ogni religione ed insegnamento iniziatico. È profondamente individualista ma invita alla comunità d’amore. Riunisce in sé tutte le opposizioni e rivela ogni influenza nascosta che vuole impadronirsi dell’uomo. Nella sua essenza, il Cristianesimo non può altro che sconvolgere il mondo, eppure le chiese istituite hanno fatto di tutto affinché il mondo lo accetti senza però esser disturbate. È un compromesso: ed è anche la storia dell’umanità.

I sacerdoti, che lo volevano disturbare, chiesero a Gesù:  “Con quale autorità fai questo? Chi ti ha dato questa autorità?” Il Maestro rispose loro: “Il battesimo di Giovanni (il Battista) da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?”, ed essi non osarono dare una risposta.

Se l’autorità di Giovanni viene dal cielo, allora anche quella di Gesù può venire dal cielo. Di conseguenza, se l’autorità viene dal cielo, i sacerdoti non la possiedono più, poiché viene continuamente rimessa in questione. Qualsiasi persona può liberamente riceverla dal cielo se dimostra di esserne degna…

Rispondendo perciò a Gesù, dissero: “Non lo sappiamo”. Allora anch’egli disse loro:“Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose”…

Se l’autorità di Giovanni viene dagli uomini, allora sono gli Esseni-Nazareni a detenerla, perché è in seno alla loro tradizione che Giovanni e Gesù sono stati formati. La folla sa che Giovanni e Gesù provengono dalla stessa Scuola dei profeti, dichiarata ‘eretica’ dalla chiesa ufficiale. I sacerdoti sarebbero pertanto obbligati a riconoscere pubblicamente il valore dell’insegnamento esseno. Messi in trappola dalla loro stessa ipocrisia, si rifiutano di riconoscere la verità, in quanto nuocerebbe ai propri interessi, e palesano a tutti la propria natura profonda proclamando la propria ignoranza. Il loro potere è basato sull’ignoranza, l’astuzia, la menzogna e l’illusione. Tutti i poteri usurpati, sia religiosi che politici o altri, hanno sempre avuto paura della luce del Sole-Verità e della sua Scuola. Hanno sempre fatto di tutto per impedire agli uomini qualsiasi contatto con questa sorgente d’acqua pura che vive in loro.

Il Maestro Gesù è stato condannato a morte perché affermava, proprio come San Giovanni Battista, la sua appartenenza alla Scuola divina dei Nazareni, e perché trasmetteva alla folla un insegnamento che, fino ad allora, era rimasto segreto.

Il Maestro Gesù incarna il Cristo, l’autorità suprema, eppure non proclama di essere il maestro di nessun altro uomo, ma invita ognuno a diventare Cristo, uno con lui.

La chiesa non è né il Cristo né il Maestro Gesù, ma in nome del Cristo e del Maestro, asservisce le coscienze e dirige i destini. In realtà non ha alcuna autorità: è un potere usurpato.

E se il suo capo spirituale e temporale ha finito col chiedere scuse e perdono per tutti i torti causati attraverso i secoli, il Cristi, lui, non ha mai dovuto scusarsi per qualsiasi cosa…

Il Cristo rappresenta il punto culminante dell’evoluzione di ogni essere umano. Costituisce il modello di ogni uomo ed incarna la perfezione. Questo essere spirituale si è manifestato e ha parlato attraverso il Maestro Gesù. Egli era stato preparato da lungo tempo da una Fraternità che aveva operato per secoli al fine di portare a compimento questo sacro incarico. Gesù parlava di autorità perché egli era ciò che diceva. Ecco perché è del tutto possibile provare una grande ammirazione, una profonda devozione per Gesù, e soprattutto per lo Spirito che lo abitava e che ha detto: “Io Sono la luce del mondo”, senza tuttavia avere nessun riguardo per il cristianesimo così come viene rappresentato oggi dalla religione. Il Maestro Gesù, il Cristo, la Scuola essenica, la corrente di San Giovanni da un lato, e il cristianesimo – così come viene praticato nelle chiese – dall’altro lato sono due cose diverse, per non dire opposte.

Le chiese hanno soffocato il Cristianesimo sotto una fitta coltre di dogmi, ossia lettere morte, che hanno trasformato il Maestro Gesù in un extraterrestre – proprio lui, che diceva di essere il Figlio dell’Uomo – e il Cristo in un’astrazione metafisica al di là di ogni possibile comprensione. Il Maestro Gesù e il Cristo sono tutto tranne che astrazioni. La Scuola di San Giovanni e il suo insegnamento vivono sulla terra, nella realtà fisica. La vera religione è prima di tutto uno stato d’animo e di spirito che appartiene alla vita interiore dell’individuo e che deve rimanere libero da ogni confine o manipolazione artificiale.

Qualsiasi essere umano sano di mente, di cuore e di volontà proverà un rapimento indescrivibile davanti alle imprese di questo Maestro-uomo e alle sue parole e ai suoi insegnamenti. Potrà pensare: “ Quest’uomo vive anche nel più profondo di me stesso, come lontano ricordo della mia vera natura. Ogni uomo, per essere degno, dovrebbe parlare, vivere ed agire seguendo questo modello.” Un medesimo senso d’ammirazione può sorgere anche leggendo i racconti del Buddha, di Zoroastro, di Krishna, o più recentemente di quelli del Maestro Peter Deunov. Tutti questi esseri rappresentano, ognuno a modo proprio, una sfaccettatura dell’uomo perfetto che è il Cristo. Questo essere umano sano di mente potrà tuttavia anche rimanere completamente indifferente davanti ai rappresentanti del cristianesimo, del buddhismo, del mazdeismo moderni.

Il sentimento religioso, la Ricerca iniziatica, non possono viversi altrimenti che nel presente. Ecco ancora un’altra cosa che disturba: quella di un Cristo vivo, reale, di un insegnamento che si manifesta nella realtà della terra. È più facile avere un Maestro morto che vivo. Ecco perché i cristiani hanno aspettato con pazienza che il Maestro non fosse più presente per convertirsi in massa. In realtà, la Fratellanza Essena è una Scuola eterna, sempre presente sulla terra, e da cui provengono tutti i profeti ed i Maestri spirituali. Ecco il segreto che, ad ogni costo, le varie chiese del mondo non vogliono assolutamente svelare.

 L’insegnamento del Cristo attraverso il Maestro Gesù ed i suoi discepoli non fu trasmesso all’umanità in quanto nuova religione, ma come grado superiore dell’Essere-uomo. Era il frutto maturato grazie ad un lungo e paziente lavoro che una Scuola di luce proseguiva da secoli e secoli. A questo proposito, il Maestro ha pronunciato parole molto significative: « Non sono venuto per abolire gli antichi Profeti, ma per dare compimento. »

Egli accenna ad una continuità, ad un’opera che non comincia né finisce con lui. Con il termine di “antichi profeti” intendeva tutti i grandi Saggi e guide, anche di altri popoli, che avevano bevuto tutti alla sorgente unica della Scuola Divina. Egli stesso era il frutto del lavoro degli antichi profeti e della loro Scuola, e trasmise personalmente la fiamma al suo benamato discepolo, il Maestro San Giovanni. È la corrente di San Giovanni che è stata incaricata di tener vivo e di trasmettere questo alto sapere:“L’uomo nell’ Io-Sono la luce del mondo”. A dispetto delle molte persecuzioni, questa corrente di luce ha attraversato i secoli fino ad oggi, e tuttora prepara il cammino, guidando l’uomo verso il suo pieno sviluppo, e rimane fedele e puro davanti al suo Maestro.

 Fin dal 1864, questa corrente è di nuovo attiva sulla Terra. È stata in effetti risvegliata da un lungo periodo di sonno terrestre e di lavoro fatto in profondità. È di nuovo pronta ad offrire i suoi frutti a tutti i cercatori e pellegrini che percorrono il cammino della vita. È anche pronta a sostenere tutti coloro che hanno aspettato con pazienza il momento in cui si apriranno di nuovo le porte, il tempo della mietitura e della semenza del futuro, a sostenere tutti coloro che un giorno hanno aspirato a seguire i passi dei servitori dell’umanità e degli artefici della pace, con molta semplicità e nella realtà terrestre aldilà di ogni astrazione.”

“La Fratellanza Essena è una Scuola eterna, da dove provengono tutti i profeti ed i Maestri.”

 

Olivier Manitara

http://www.viverenews.it/?p=5248

 

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